mercoledì 1 aprile 2015

LE FIABE DI PASQUA

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Ilenia racconta
TEDDY E LA STORIA DI CENERENTOLA.


Era il giorno di Pasqua ma Teddy era triste perché pioveva molto forte e lui e i suoi amici non potevano andare fuori a cercare le uova di Pasqua.
Teddy cercava di non annoiarsi ma lui voleva andare a giocare. 
Allora chiese a Lum (la lumachina che abitava vicino a casa sua) di entrare se no si sarebbe bagnata tutta ma Teddy voleva chiederle se gli poteva raccontare una storia che non conosceva.
Lum, a passo lento, si arrampicò lungo il corpo di Teddy per parlargli nell'orecchio e farsi sentire bene. 
Iniziò a raccontare.
" C'era una volta molto tempo fa e molto lontano da qui un regno con castelli, regine, re e principesse.
In una bella casetta in mezzo al bosco, viveva una pulcina bellissima che però era usata dalle sue sorellastre come serva perché erano invidiose della sua bellezza.
La bella pulcina passava tutto il giorno a pulire la casetta e dormiva accanto al camino.
Un bel giorno arrivò una lettera dal principe che diceva:
" Io, Principe di questo regno invito tutte le fanciulle al ballo al castello.  Il Principe"
Allora le sorellastre della pulcina cominciarono a prepararsi per il ballo perché era quella sera stessa.
La bella pulcina correva per aiutare le due sorellastre che partirono in tutta fretta.
La pulcina era molto triste ma apparve una fata che era lì per aiutarla, le diede un bellissimo vestito. 
Andò al ballo e lì il principe, appena la vide, si innamorò e ballò con lei, appena scoccò la mezzanotte scappò via, ma nella fretta perse il suo uovo di Pasqua. 
Il principe trovó l' ovetto e chiese a tutte le pulcine del regno se quell'ovetto era di loro proprietà.
Finalmente a
rrivó alla casa della bella pulcina e si riconobbero subito e si sposarono il giorno di Pasqua."
Intanto, mentre Lum raccontava la storia, aveva smesso  di piovere e tutti gli amici di Teddy uscirono a giocare insieme con lui!

Cedro racconta
LA CACCIA DELLE UOVA 
Mamma coniglia, come tutti gli anni, aveva organizzato la caccia alle uova di Pasqua. 
I 3 coniglietti Flic, Flac e Floc dovevano trovare le 3 uova di Pasqua, una per ogni coniglietto. 
Presero ognuno un cestino per metterci dentro le uova trovate. 
Subito partirono e dopo dieci minuti , Flick aveva trovato il suo. 
Poi, ai piedi di un albero, Flack trovò il suo uovo di Pasqua. L'ultimo coniglietto trovò il suo uovo sopra un cespuglio, sulla sponda del fiume.
Flock era talmente felice che incominciò a ballare. Però si agitò troppo e l'uovo cadde nel fiume
Il coniglietto era disperato e non sapeva come fare per recuperare il suo uovo di Pasqua.
Allora chiese agli altri due coniglietti e insieme decisero di chiedere aiuto al loro amico Crok, il pesce rosso.
Lo andarono a chiamare, ma lui stava dormendo allora lo svegliarono con una sveglia fatta apposta per lui, un sasso lanciato nel fiume. Raccontarono a Crok l'accaduto e lui li aiutò a ritrovarlo.

Una volta recuperato, tornarono a casa e mangiarono in compagnia tutte e tre le uova di Pasqua. 
Quell'anno è stata la migliore caccia alle uova di Pasqua di sempre.





Frianca racconta
IL LIBRO DELLE FIABE: CENERENTOLA 
C'era una volta una ragazza di nome Cenerentola che viveva con la sua matrigna e le sue sorellastre e lavorava per loro come serva.
Un giorno si seppe che il principe doveva prendere moglie e quindi aveva organizzato un ballo al castello.
Le due sorellastre cominciarono a prepararsi per il ballo di quella sera stessa.
Le sorellastre uscirono e Cenerentola rimpianse l'abito ormai strappato, apparve una fata, la sua madrina, che la trasformò in una fanciulla bellissima, poté andare al ballo, ma entro mezzanotte doveva ritornare a casa.
Arrivò al castello e il principe ballò solo con lei.
Cenerentola sentì le campane e scappò, ma perse una scarpetta di cristallo.


Il principe disperato cominciò a far provare la scarpetta a tutte le ragazze del regno e finalmente trovò la sua amata. 
L'indomani si sposarono e quello era il giorno di Pasqua e tutti gli invitati

gli regalarono tantissime uova di cioccolato!



BUONA PASQUA A TUTTI! 

Edison racconta
LA   CACCIA ALLE UOVA 

C'era una volta mamma Chioccia che organizzava la caccia alle uova.
Flick and Flock (così li chiamavano) si misero subito in cammino.  
Fleck (la colomba) li aiutò guardando dall'alto. 
Dovevano trovare dieci uova,ma era difficile! 
Grazie all'aiuto di Fleck ne avevano trovate già due! 
Era sera e i 2 coniglietti dovevano trovare ancora 8 uova! 
La mamma chiamò i 2 coniglietti per la cena. 
Mamma Chioccia disse ai piccoli che domani mattina avrebbero potuto finire la caccia. 
La mattina dopo i 2 fratelli si misero a cercare le uova, verso mezzogiorno ne avevano già trovate 5.
Che gran passo!
Non gli restava che cercare le 2 uova rimaste che furono trovate sulla via del ritorno.
Quando tornarono sulla soglia di casa erano contenti perché avevano trovato le uova di Pasqua!

Minos racconta
LA PASQUA PIOVOSA
C’erano una volta tre fratelli. Il primo si chiamava Flik, il secondo Flak e il terzo Flok
Flok era il più sfortunato.
Si stava avvicinando la Pasqua e la mamma organizzò una caccia alle uova.
C'erano otto uova.
 

La mamma le nascose ma il giorno di Pasqua piovve.
La mamma non si arrese e provò a uscire per recuperare le uova e portarle in casa, ma la pioggia era troppo forte e il suo ombrello si ruppe.
Erano arrivati Flik, Flak e Flok che chiesero se la caccia si faceva in casa, ma la mamma dispiaciuta disse di no .
A un certo punto sentirono una voce che chiedeva aiuto .
Tutti dissero di non andare fuori, ma Flok si fece coraggio e uscì.
Vide un agnellino che era caduto nel fiume; corse subito verso di lui e lo salvò appena in tempo.
Poi andò in cerca delle uova e alla fine le trovo tutte.
Arrivò a casa e tutti lo acclamarono e non fu più chiamato Flok lo sfortunato, ma lo chiamarono il Super Flock.
La caccia alle uova fu fatta in casa e Flok fu molto generoso, lasciò che i fratelli le trovassero quasi tutte.


Ronbu racconta
I TRE FRATELLI

Ianni racconta
UNA PASQUA AVVENTUROSA
Un giorno la nostra mamma nascose le uova nel bosco vicino e ci radunò: Chiara, Sara ed io
Ci diede degli indizi e iniziammo a cercare. 
Cercammo in casa ma trovammo solo burro di arachidi e polvere. 
Cercammo in giardino e trovammo un uovo con il disegno di una fata e Sara se ne appropriò.
Poi, dall'altra parte della casa, Chiara, gattonando, prese un coniglietto con il sonaglietto al collo il cui suono le piaceva molto. 
Ne mancavano dieci. 
Cercammo nel giardino dei vicini, trovammo un uovo che però la mamma dichiarò che non era nostro. 
Escludemmo la foresta perché era scura e ci faceva molta paura. 
Cercammo nel vialetto per andare a scuola e ne trovammo tre.

Cercammo per tutto il ripostiglio esterno e trovammo un uovo. 
La mamma ci diede altri indizi e disse che ci eravamo sbagliati sulla foresta oscura perché la maggior parte delle uova erano lì. 
Ne trovammo tre su un albero abitato da delle scimmie. 
Due le trovammo nel posto in cui facevamo i picnic. 
L'ultimo fu difficile da trovare. 

Arrivammo in una radura a noi sconosciuta e trovammo una scarpa vecchia, la toccammo insieme, nello stesso momento, ci ritrovammo a casa nostra, ma indietro di trentacinque anni
C'era la mamma che lavava i piatti e da un mobiletto usciva una luce intensa: era l'ultimo uovo! 
Ma come prenderlo? Non potevamo farci vedere, non eravamo ancora nati!
Allora Sara lanciò una bottiglia di vetro, la mamma andò a vedere cosa era successo e ... il gioco era fatto. 
Ci ritrovammo ai nostri giorni e festeggiammo.


Arianna vi fa tanti auguri

Erica racconta
Atena racconta

Zoei racconta






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